Ho avuto modo di conoscere, bazzicando sui social, Samantha Benvenuti. Da subito mi sono accorto della sua grande conoscenza in materia di spiritualità e che aveva fatto un percorso di maturazione interiore notevole. Il punto è che non riuscivo a capire bene cosa facesse, come e per quale ragione. Per tale ragione ho deciso di intervistarla.
1) Come è nato il tuo percorso spirituale?
Sono anomalia sin da piccola. Misuravo i chakra ai miei genitori giocando con ago e filo. Natural-mente non v'era consapevolezza, ma tanta spontaneità.
Tutto si è svolto con sincronicità anche nella sofferenza. Ho perso la mamma a 21 anni e quel dolore profondo e shoccante mi ha colpito con tale forza da condurmi alla totale presenza.
2) Noto che usi le parole con una certa attenzione. C'è una ragione? Perché evidenzi la parola mente?
Perché ho compreso il potere dalla parola parlata e della possibilità di programmazione e de-programmazione con l'uso di termini mirati. Poi l'etimologia delle parole va ben oltre il luogo e periodo in cui son nate!!
3) Programmazione della realtà?
Programmazione dei comportamenti.
Ogni in-inconsapevole può essere manipolato, nel bene quanto nell'ombra.
Tendo a creare uno stato di trasparenza, ad indirizzare l'individuo ad osservare la propria interiorità.
Bisogna essere responsabili e fare scelte ... non essere conseguenze!
4) Quale forma di spiritualità attualmente segui?
Non seguo più nessuno. Ho difficoltà anche ad ammettere il metodo di cui ho raggiunto il master: il reiki metodo tradizionale giapponese Usui.
Ci ho messo anni a prepararmi a livello esoterico, prima di "muovermi" con destrezza e sicurezza nel basso astrale. Dimensione molto popolata da forme altamente evolute che manipolano il pensiero umano per raggiungere i propri scopi scientifici, quanto di sopravvivenza.
5) Come riesci a muoverti in questo piano astrale? Quali sono i vantaggi?
Partendo dall'infanzia e i miei sogni di allora, ho scoperto di essere sul pianeta con il compito di osservare e proteggere chi volesse essere liberato dalla schiavitù che venne discreta-mente ben definita nella trilogia di Matrix (che per altro vidi al cinema da ragazzetta), noi veniamo indotti a sognare costante-mente, e a credere nell'illusione che architettiamo inconscia-mente.
Se e quando iniziano a risvegliarsi, le persone, sono confuse perché riescono a vedere ciò che prima non avevano mai preso in considerazione.
Io aiuto ad accelerare la frequenza con cui si vibra per alleggerire il carico di condizionamenti posti come zavorra!!!
6) Matrix dunque racconta la verità? Le registe come facevano a sapere della sua esistenza? Pensi abbiano voluta svelarla a coloro che potevano capire?
Credo sia un'arma a doppio taglio. Mi spiego: chi ha compreso si è reso libero in quanto ri-belle innato; chi è stato rapito dalla magia del messaggio è rimasto invischiato in un loop da cui è difficile uscirne...come chi tratta il karma come soluzione o tragedia ri-nascita dopo ri-nascita, senza tenere conto che in-carn-azione è differente!!
7) Credi in una vita ultraterrena?
Credo nel infinito multiverso
E ogni pensiero qui e ora, o altrOve e mai crea l'infinito.
Ad esempio a Febbraio ho accompagnato il nostro cane, diciottenne, altrove ... e me lo sono affidato. Io sono in molte altre realtà, e ne sono cosciente.
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