martedì 26 giugno 2018

Internet: una risorsa o un pericolo?


In tanti ad oggi criticano le nuove generazioni perché troppo legate alla tecnologia e ancor più nello specifico ad internet. Questi viene ancora oggi tacciato di "scarso valore" e in troppi lo associano ancora ad un gioco puerile fine a se stesso.

Tante altre persone poi vedono nel web un amplificatore di idee negative ed un diffusore di notizie false. Il timore è che col controllo massivo dei social media e con l'uso spregiudicato di siti creati appositamente per distorcere la realtà si possano ancor di più influenzare le masse.

Il punto è questo. Internet è una creatura umana e come tutti gli oggetti generati dai noi ha sempre un duplice valore ossia uno positivo ed uno negativo. Prendiamo il celebre esempio del coltello che ideato dall'uomo per tagliare il cibo, per affrontare le fiere e quant'altro col tempo è diventato uno strumento per far del male agli altri e per minacciarli.

Il web da un lato è un potente veicolo di convinzioni ed un diffusore incontrollato di fake news ma dall'altro rappresenta una risorsa straordinaria. Con un solo clic chiunque di noi può accedere a qualsiasi nozione, scoprire qualsiasi disciplina esistente, conoscere artisti, filosofi, argomenti di scienza e medicina.

Chiunque può recuperare quante più informazioni possibili circa la propria passione, può leggere diversi punti di vista su certe notizie e determinati argomenti, al fine di farsi una sua idea. Esiste il sito della Camera e del Senato su cui ogni giorno vengono postati i decreti approvati, le discussioni in atto ma soprattutto chi sta facendo cosa e come.

Quindi il discorso parte dall'uomo e se lo ritrova alla meta. L'evoluzione tecnologica sta superando quella umanistica, per buona pace di chi oggi crede inutili discipline quali filosofia, psicologia, sociologia, antropologia e quant'altro.

Non serve a nulla inventare il vaccino se le persone sono convinte che renda autistici. Non serve  a nulla attraversare lo spazio mentre sulla terra le donne sono considerate inferiori. Insomma è inutile se non deleterio avanzare tecnologicamente se dapprima non ci si impegna nel far progredire il genere umano che dovrà usufruire dei frutti del lavoro di tecnici e scienziati. Scienza e Uomo devono andare di pari passo.



L'articolo ti è piaciuto? Ti interessa sostenere il progetto? Allora potresti fare due semplici cose per aiutarmi a crescere. Potresti cliccare "mi piace" sulla pagina Facebook del blog ed iscriverti al gruppo ufficiale, in entrambi i casi per non perderti nessuna novità!

Nessun commento:

Posta un commento