venerdì 24 agosto 2018

Che cosa è la danza del fuoco? Lo abbiamo chiesto all'artista Toi Ahi



L'arte della danza va al di là degli stili che siamo soliti osservare in tv o nei grandi teatri. D'altronde dietro a quei passi spesso si cela una grande radice storico culturale, legata al folklore popolare. Questo è ciò che accade anche con la danza dl fuoco.


1) Che cosa è la danza del fuoco? Segui schemi consolidati o hai uno stile tutto tuo? Se si, quale?

Questa è una domanda difficile ma proverò comunque a rispondere. La danza del fuoco per me è passione, arte, sentimenti, euforia, felicità, sofferenza. Insomma è sentirsi vivo. La danza del fuoco è storia: è un antica danza che proviene dalla tribù Maori, diffusasi nell'occidente dove ha avuto una sua evoluzione. I poi (conosciuti volgarmente come catene o bolas) hanno avuto una lunga storia: all'inizio erano delle sacche utilizzate dai cacciatori dove venivano riposte le uova degli uccelli, poi sono stati usati per la caccia (le bolas), successivamente sono diventati uno strumento sportivo. Il loro uso si è evoluto ulteriormente in una danza cantata praticata da sole donne. Da questo momento vengono utilizzati per creare coreografie e per dare un ritmo sul quale cantare. Infine sono arrivate in occidente dove c’è stato uno studio per lo sviluppo delle geometrie e una volta unito questi alla danza c'è stata un'ultima evoluzione con cui la danza del fuoco è diventata quel che oggi  conosciamo.

Lo stile è esclusivamente il mio, essendo autodidatta, ho unito tutto il mio bagaglio personale a ciò che la danza del fuoco mi trasmette. All'interno del mio spettacolo si può notare lo stile delle arti marziali, che ho praticato per gran parte della mia vita. Lo spettacolo ha uno schema ben preciso è costruito su delle basi sonore suggestive elaborate appositamente per ogni singolo strumento, oppure è realizzato con la collaborazione di alcuni gruppi musicali dal vivo tra i quali le Tre Cipole.

2) Ti esibisci danzando uno stile proveniente da una cultura distante dalla nostra. Il pubblico come recepisce le tue performance? Le apprezza? In genere dove ti esibisci?

Lo stile che io adotto e che la maggior parte gli artisti adottano oggi è lo stile occidentale con un interpretazione personale. Per quanto riguarda il mio pubblico, dovresti parlare direttamente con loro per sapere cosa arriva della mia arte. Posso dire che per me il pubblico è l'energia che mi serve per portare a compimento il mio spettacolo e la spinta per continuare questo bellissimo viaggio. Oggi come oggi la mia più grande passione è il pubblico e personalmente è il momento più importante dello spettacolo. L'incontro con il pubblico una volta terminata la performance è una grande emozione: il vedere tante persone felici è la cosa più bella che possa tornarmi. Il pubblico per me è come uno specchio dove posso vedere ritornare una parte di ciò che ho trasmesso con la mia arte.

3) Esistono altre forme di danza nostrane ma anche relative ad altre culture che andrebbero riscoperte? Stai lavorando su altri progetti relativi a questa scoperta?

Non ho mai approfondito questo argomento, la mia passione deriva dalla giocoleria e si è evoluta con la scoperta del fuoco.

4) Sbaglio o i media danno tanto spazio a solo poche forme di danza. Sei d'accordo? Secondo te perché accade ciò? L'attenzione verso la danza del fuoco sta aumentando?

A questa domanda non so dare una risposta adeguata in quanto non seguo la parte dei media.

5) Progetti futuri?

Non ho progetti questa mia passione è nata per una casualità e sta continuando per inerzia. Non so per quanto tempo ancora mi esibirò, sono una persona che tiene molto alla propria salute e per il mio spettacolo occorre l’utilizzo di materiali tossici. Proprio per questo ogni anno cerco di incrementare le mie protezioni personali per poter continuare la mia arte in sicurezza. Questo non è il mio principale lavoro e voglio che tutto ciò rimanga come una passione, mantenendo così uno spirito d’avventura e quella passione che mi ha sorpreso quando ero un bambino. Per il momento continuerò questo bellissimo viaggio che mi porta alla riscoperta delle città e dei borghi italiani e a trasmettere la mia passione sempre a più persone.


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