domenica 22 luglio 2018

#Social: intervista a Circumvesuviana. Guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti


Per #Social oggi abbiamo chiacchierato con l'admin di Circumvesuviana. Guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti.

1) Come e perché nasce la vostra pagina?

La pagina nasce dalla fusione di due fattori: la mia esperienza decennale di utente della Vesuviana e la passione per l'analisi ironica dei luoghi comuni. Avendo in passato pubblicato un libro che destrutturava tutti i clichè del cinema horror, un giorno di 4 anni fa mi sono chiesto: "Se provassi a considerare la Circumvesuviana come un piccolo micromondo da trattare con ironia e sarcasmo?".

2) La Circumvesuviana è simbolo concreto delle istituzioni e dei loro deficit?

Di sicuro è una cartina di tornasole della capacità - tutta italiana - di sperperare i propri patrimoni. Il servizio offerto dalla Circumvesuviana, nel panorama nazionale, era a inizio anni 90 qualcosa di assolutamente invidiabile. Purtroppo nel corso degli anni, la cattiva gestione ha fatto sì che il servizio toccasse il fondo. Fortunatamente ora c'è un accenno di ripresa.

3) In cosa percepisci questo accenno di ripresa? Di chi credi sia il merito?

Credo che, aver visto il baratro da vicino, abbia dato ai vertici dell'EAV l'input per rimboccarsi le maniche. Difficile dall'esterno sapere di chi sia il merito nello specifico.

4) Nei treni però si trovano anche i tipi umani del nostro tempo o per meglio dire quelli appartenenti alle classi più disagiate. Quali tipologie di persone hai reso parte centrale dell'ironia della tua pagina?

Ho deciso di dar spazio a qualsiasi strato sociale, essendo la Circumvesuviana una sorta di livella, parafrasando Totò. Persone benestanti o meno abbienti condividono il medesimo destino, tra sciagure e disservizi. Non esistono differenze sociali.

5) Quanto è dura oggi la vita del pendolare?

Oggi il viaggio in treno - come con qualsiasi altro mezzo - è parte integrante del lavoro di un essere umano. Il nostro "impiego" non inizia quando si mette piede sul posto di lavoro (o a scuola) bensì quando si entra in treno. C'è chi fa sacrifici enormi per raggiungere il paese dove lavora, e la Vesuviana - in questo - è un servizio croce e delizia; può aiutarti ad arrivare in tempi celeri o trasformare un breve spostamento in un'odissea infinita.

6) Come credi sia il futuro dei servizi italiani? Si andrà a migliorare?

Oggi come oggi anteporre i bisogni della società al tornaconto personale è merce molto rara, ma qualcosa si sta muovendo in meglio. La Vesuviana in questo è un ottimo esempio di risalita.

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