martedì 24 luglio 2018

#Social:Intervista a Adotta anche tu un analfabeta funzionale


Per la nostra rubrica #Social riportiamo l'intervista che Adotta anche tu un analfabeta funzionale ha rilasciato per noi.

1) Come e perché nasce la vostra pagina?

La nostra pagina è nata per scherzo, senza la pretesa di crescere e di imporsi. All'epoca si parlava di analfabetismo funzionale ma non c'era nessuna pagina che affrontasse questo tema in modo mirato. Abbiamo da subito cercato di occuparci di analfabetismo funzionale, ma con ironia. Talvolta anche con autoironia perché anche a noi è capitato di commettere errori tali da richiedere l'auto adozione. In fondo siamo tutti un po' analfabeti funzionali, chi più chi meno.

2) Alcuni ne parlano però come un fenomeno sociale preoccupante. Siete d'accordo?

Assolutamente d'accordo. A prescindere dai dati provenienti da fonti più o meno autorevoli, il fenomeno è evidentissimo: basta scorrere la propria home di facebook o andare a leggere i commenti sotto ormai qualsiasi notizia di qualsiasi giornale. Inoltre, quando l'analfabetismo funzionale si fonde con l'odio sociale o con le pseudoscienze, diventa una miscela pericolosissima.

3) Dove ha fallito la nostra società? Perché ha prodotto così tanti analfabeti funzionali? Come pensi si possa invertire questo fenomeno?

Forse non sono la persona giusta per rispondere a una domanda così profonda. Ciò che spesso mi chiedo è se siano sempre esistiti e il fenomeno sia emerso grazie a (o per colpa di) internet, oppure internet abbia in qualche modo reso "contagiosi" quelli che già c'erano. Noto che l'analfabetismo funzionale abbonda della fascia over 30. Facendone parte, mi chiedo spesso cosa ci sia stato di sbagliato nel modello di insegnamento col quale siamo cresciuti.

 I giovanissimi, invece, tendono ad aver una maggior consapevolezza delle conseguenze cui potrebbero andare incontro con un uso scorretto dei social. Le persone di una certa età sembrano invece non rendersi conto che un commento pubblico potrebbe essere letto potenzialmente da milioni di persone.

4) Se questo fenomeno sarà ignorato quali saranno le conseguenze future?

Non lo posso prevedere. Sicuramente è un fenomeno negativo e in quanto tale va corretto. Per correggerlo in modo profondo non bastano le pagine amatoriali come la nostra: tale compito dovrebbe spettare alle istituzioni, attraverso campagne di sensibilizzazione e tutto ciò che può essere utile allo scopo, con interventi anche a livello scolastico.

5) Quali sono state le opinioni più aberranti che avete catturato coi vostri screen?

Quelle grazie alle quali facebook ci ha bannati!!! Potrà apparire incredibile ma il social network ti banna per razzismo e omofobia anche se riporti, deprecandole, frasi scritte da terzi. In sostanza nella nostra pagina non vedrete mai più proprio i post "migliori" (se così possiamo definirli), ovvero le opinioni più aberranti.

6) Un consiglio per chi vorrebbe aprire una pagina fb?

Dipende: se l'intento è quello di fare i soldi, lasciate perdere l'idea di pagine come la nostra. Se volete il guadagno facile, aprite una pagina di fake news.

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